Lo ammetto, le serie con struttura atipica, che sia un American Horror Story con ogni stagione separata dalle altre in ambientazione e tema o un Black Mirror che fa la stessa cosa per ciascun episodio, mi hanno sempre incuriosito. Modern Love appartiene al secondo gruppo ed è una corsa, che vale decisamente la pena di fare, di otto episodi di circa mezz’ora; sinceramente spero vengano programmate altre 12049752 stagioni.
Info generali
Un giorno John Carney si è svegliato, ha cercato in tutti i modi di ossessionarci a qualcosa di suo per tutta l’estate e il 4 giugno ha rilasciato il trailer di Modern Love, serie che poi è stata rilasciata su Amazon Prime Video solo il 18 ottobre. Una roba che tipo un qualsiasi fan dei vari attori famosi che compaiono nel corso degli episodi è dovuto correre a farsi ricoverare tipo Bree Van de Kamp alla fine della seconda stagione di Desperate Housewives.
Modern Love parla di amore, come è ovvio, in chiave moderna, come è ultra ovvio. Ogni forma di amore viene esplorata, quello nella forma più tradizionale, quello consumato che dev’essere ravvivato prima che si spenga del tutto, quello che si dovrebbe provare per primo ovvero per sé stessi. Quello che si fatica a definire “amore” perché è tra due amici di lunga data, quello che si definisce amore da subito ma che non si sa come mantenere nel tempo, quello che fa commuovere la gente per strada. Quello platonico, quello reale, quello che non si sa dove vada a parare.
Spoiler: si piange spesso.
Il cast di Modern Love
Non ci sono pochi nomi noti nel cast di Modern Love. Ovviamente quello che ha catturato la mia attenzione e l’ha focalizzata su tutte le news che uscivano sulla serie per mesi è stato Anne Hathaway. Io la amo da sempre e mi domando spesso perché non susciti troppe simpatie nel cuore del popolo americano, ma se possibile dopo aver visto il suo episodio la reputo seriamente una delle attrici più brave di Hollywood. Altri volti conosciuti sono Dev Patel (che molti di voi avranno visto da Lion – La strada verso casa), Tina Fey (Mean Girls!!!), la piccola Olivia Cooke (che non ha più l’asma come in Bates Motel) e Cristin Milioti (che ha recitato in due stagioni di How I met your mother). Ma poi… Andrew Scott!!! Saranno contenti non solo i fan di Black Mirror e di Sherlock.
L’episodio su Anne Hathaway
Non ho fatto in tempo a finirlo una volta che ho deciso di vederlo una seconda volta. Sono letteralmente innamorato di questi trenta minuti in cui c’è tutto: musica, risate, pianti, momenti up, momenti down, emozione, frivolezza, ansia. E’ esattamente quello che l’episodio vuole trasmetterti ma ti lascia andare con un senso di completezza e con una morale in più. Questo, tra tutti, è l’episodio che più rappresenta ciò di cui parlavo prima, l’amore verso sé stessi. Per essere pronti per una storia d’amore con qualsiasi altra persona c’è solo una preparazione da fare: pomparsi l’autostima e piacersi. Ah, certo, ed essere pienamente consapevoli dei propri difetti e non nasconderli, mostrarli, renderne cosciente l’altro. Ce lo racconta Anne Hathaway nelle vesti di una ragazza sicuramente del segno dei gemelli che adora andare nel reparto orto-frutta ricoperta di paillettes ma che odia il momento in cui deve trovarsi sola al buio nel suo appartamento. Altro non posso dire ma, veramente, correte a guardarlo.
Non ci sono troppe parole da spendere riguardo la serie perché è una serie che preferisce farsi vivere piuttosto che farsi raccontare. E’ fresca, genuina, ognuno ci si immedesima, ognuno inevitabilmente rivivrà piccoli aspetti delle storie dei personaggi. Secondo me vale tutto il tempo che le si dedica.
Vi lascio il trailer e aspetto vostre. Con gli occhi a cuore.
-D