A star is born

A star is born – receMsione

Prima sono arrivate le foto sui red carpet per la presentazione di A star is born. Non mi reputo una cinefila (a dire il vero non mi reputo nemmeno una cinofila e ve lo dico solo perché questo cambio di vocale mi fa impazzire) ma quando guardo le fotografie dei festival del cinema, quest’anno Venezia e Toronto, mi piace provare a capire cosa vedo. Quest’anno ho visto due attori a colori che si comportavano come se fossero stati in bianco e nero.
C’era Cooper che tendeva la mano a Gaga affinché lei potesse comodamente uscire dalla barca, c’era Gaga che sistemava il papillon di Cooper in mondovisione e c’erano Cooper e Gaga che giocavano tra loro e con gli obiettivi regalando al pubblico esattamente quello che il pubblico si merita: uno spettacolo, indipendentemente dalla presenza del set cinematografico.

 

Brevi cenni storici non richiesti


Il film è il remake di un remake di un remake. Prima di Gaga la parte da protagonista è stata di Janet Gaynor, Judy Garland e Barbra Streisand e si vociferava che, per la versione di A star is born, la protagonista sarebbe dovuta essere Beyoncé che, in seguito ai troppi impegni, ha dovuto declinare.
Più volte nel film si specula sul naso di Gaga e fa sorridere, soprattutto pensando al naso della Streisand, ancora più iconico di quello della Germanotta.
Le canzoni sono eseguite live, senza playback, così com’era già accaduto per Les Misérables di Tom Hooper nel 2012.

 

La trama di A star is born


Jack (Bradley Cooper) è un cantante di fama mondiale, Ally (Lady Gaga) è una cameriera che occasionalmente si esibisce in un bar gay. Si tratta di una location non casuale, visto l’amore della comunità LGBTIQ nei confronti di Lady Gaga. Ally e Jack si incontrano per caso e Jack si innamora perdutamente di lei e della sua voce.
Ally riuscirà a restare Ally in un mondo basato sul consumismo? Jack riuscirà a restare Jack nonostante i demoni che lo divorano poco a poco?

 

Spoiler in disordine


Ho pensato a lungo se scrivere un “perché vedere” o una receMsione e poi ho capito che non posso scrivere di questo film senza spoiler. Se non l’avete visto e siete allergici alle anticipazioni, potete passare direttamente all’ultimo paragrafo in cui vi prometto non troverete nulla di inappropriato.
Jack e Ally si ritrovano nel parcheggio di un supermercato aperto 24/7, lei ha la mano gonfia a causa di una scazzottata e lui gliela fascia con del nastro adesivo e una confezione di piselli surgelati. Nel frattempo ha bevuto come un drago eppure, non appena la voce di Ally si diffonde nell’aria, la memoria di Jack sembra non vacillare e ricorda perfettamente ogni nota e parola pronunciata da Gaga, inducendolo così a farla debuttare ad un suo concerto. I due si sposano con una corda di chitarra come anello e lui beve, beve, beve e ha sempre gli addominali e poi si droga anche e lei diventa famosa ma diventando famosa non è più Ally perché la casa discografica la vuole più bella, più presente, più impegnata.

Jack ad un certo punto non ce la fa più, stanco di rovinare la vita di Ally, decide di uccidersi. La storia dietro la canzone che ne segue I’ll Never Love Again, è il motivo per cui ho deciso di spoilerarvi tutto quanto.
Gaga aveva un’amica, Sonjia Durham, che ha combattuto contro il cancro. Per intenderci, è la ragazza a cui Gaga ha dedicato Grigio Girls, 12esima traccia di Joanne. Lo stesso giorno in cui ha registrato I’ll Never Love Again, Gaga ha scoperto che la battaglia di Sonjia stava per terminare. Si è messa in macchina, ha raggiunto Sonjia ma è arrivata in ritardo così, quando è tornata sul set, ha cantato per entrambi, per il suo amore da grande schermo e per quello che aveva nella vita vera.

 

Conclusioni


-Il film insegna che non importa dove siete, fate sempre quello che sapete fare meglio perché non si sa mai dove potrete incontrare un talent scout. Natalie Portman è stata scoperta mangiando una fetta di pizza, Charlize Teron mentre litigava in banca e Ally è stata scoperta mentre cantava in francese in un bar gay: siate sempre al vostro meglio, per il resto c’è tempo
Jackson si ispira a Springsteen e il cane di Jackson è il cane di Bradley
-Ad un certo punto compare anche Halsey
-Tutti si toccano il naso in slow motion
-Il film dura 135 minuti
Lady Gaga sembra essere Stefani Germanotta ma Stefani Germanotta ha dichiarato che Ally non potrebbe essere più lontana da lei e quindi non ho capito se recita in maniera estremamente naturale o se non recita affatto
-Avevo delle aspettative altissime e non sono state totalmente ripagate. Bravo Bradley, brava Gaga ma c’è qualcosa che si è perso e, nella fattispecie, credo di essere io

Vi lascio con il trailer del film e resto in attesa delle vostre opinioni.

Un bacio a testa,
-M

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