Al mattino sentite che caffè e biscotti non vi bastano? Dopo pranzo siete troppo stanchi per piangere sulle repliche di Grey’s Anatomy in tv? La sera non avete quaranta minuti liberi tra doccia, cena e MasterChef?
Io al mattino mangio molto più di caffè e biscotti, dopo pranzo piango sempre con Grey’s Anatomy e la sera non ho problemi a bingewatchare cose sotto la doccia, eppure ho la risposta a tutte le domande precedenti. Fidatevi di me, vi cambierò la vita.
INFO GENERALI
Josh Thomas è un brillante sceneggiatore, attore e comico australiano che un giorno si è svegliato con un desiderio: regalare al mondo un motivo per cui sorridere. E’ da qui che nasce Please Like Me, produzione australiana in cui Josh, oltre a ideare e sceneggiare cose, interpreta il personaggio principale.
La serie consta di 32 episodi da 25 minuti l’uno spartiti in quattro stagioni andate in onda in Australia dal 2013 al 2016.
Qui arriva una notizia bomba per molti di voi: su Netflix sono bingewatchabili tutte le stagioni in lingua originale con i sottotitoli italiani. PERCHE’ MI STATE ANCORA LEGGENDO CORRETE.
LA TRAMA
Please Like Me è una serie che si lascia guardare velocissimamente nonostante non ci siano inseguimenti al cardiopalmo e sparatorie improvvise. Parla di persone che si relazionano in modo strano con altre persone risultando decisamente più interessanti rispetto a quelle che lo fanno senza sembrare pazze.
I protagonisti sono pazzeschi e cominci a voler loro bene dal minuto due, d’altronde è inevitabile davanti ad un meraviglioso gruppo di discreti incidenti.
- Josh ha 20 anni nonostante ne dimostri all’incirca una cinquantina, è gay ma al minuto 1 del pilot è fidanzato con una ragazza e dal minuto 3 è un gay non più fidanzato con una ragazza. E’ il collante che permette a tutti gli altri personaggi di essere nello show e la cosa ci sorprende quando c’accorgiamo che è allergico alle relazioni sociali normali.
- Claire è la ragazza carina, gentile e dolce che spara una parolaccia proprio mentre stai mangiando le fette biscottate solo per farti andare di traverso tutte le briciole. Caratteristica: le piacciono i ragazzi solo se gay o impacciati nonostante possa permettersi gli Zac Efron.
- Tom è il coinquilino di Josh, etero e imbranato, decide di passare la serie a farsi una ragazza più pazza dell’altra: gli voglio bene.
- Non posso svelarvi i nomi delle conquiste di Josh perché sarebbe tutto uno spoiler, vi basti sapere che tra queste ci sono alcuni dei miei personaggi preferiti, tanto dolci da farti arrabbiare perché nella vita vera non esistono persone così.
- Papà di Josh, Mamma di Josh e Matrigna di Josh sono quei componenti della famiglia nati per partecipare a episodi del Ringraziamento. Poi finisce che ringrazi tu per averli conosciuti.
- Cane di Josh. L’essere vivente più giudicante del mondo.
Ci sono altri personaggi secondari ma voglio lasciarvi crogiolare nella curiosità.
PERCHE’ VEDERLA
- Perché la donzella intenta a parlare dei massimi sistemi che vedete qua sopra non è altri che Caitlin Stasey, che lì per lì non ci dice nulla ma se si toglie la parrucca di ananas vi dirà moltissimo: la conosciamo tutti, perlomeno noi non eretici che seguivamo le bimbeminchia dello Sleepover Club, come Frankie.
- Per la sigla. Oltre ad essere un capolavoro di fischiettii, schiocchi di dita e voci bianche, viene ogni volta cantata in playback dai protagonisti nelle condizioni più disparata: in gita su autobus, in discoteca, al supermercato. Ad una certa vi scoprirete a battere le mani per strada come fosse normale.
- Perché si ride. Tanto. Tantissimo. Si ride per un umorismo á la The end of the f***ing world ma non così estremo, si ride perché la maggior parte delle conversazioni è così random da farti desiderare di essere loro amico per la vita, si ride perché ci si accorge che se ci piazzassero una telecamera in casa molto probabilmente saremmo molto più simili ai protagonisti e molto più buffi di quanto crediamo.
- Perché con leggerezza parla di argomenti importanti senza cadere in cliché: il protagonista è gay ma non si restringe il tutto ad una lotta contro l’omofobia, personaggi principali escono da case di cura e non ci si ferma a Spencer Hastings al Radley, l’intero cast ci insegna che essere emarginati è il nuovo modo per stringere amicizie importanti.
- Perché ci sono personaggi così dolci che non ci si crede: Please like me non parla di persone ma di cuccioli di panda intrappolati in persone.
- Perché cantano. Se in discoteca parte una canzone figa faranno sicuramente un lip sync aggressivo di due minuti e mezzo e se non sono in discoteca si mettono a cantare canzoni pop stupende come se l’avessimo chiesto noi: vi lascio immaginare cos’è successo al funerale della gallina Adele.
PERCHE’ NON VEDERLA
- Non guardatela se al posto del cuore avete un pezzo di legno.
- Non guardatela se avete firmato un contratto con Ursula la Strega del Mare che vi impedisce di parlare o di guardare serie tv da meno di 40 minuti a puntata.
- Non guardatela se volete guardare solo serie brutte.
- Non guardatela se siete omofobi (via da qui!).
Come avrete capito Please Like Me mi è piaciuto da impazzire. Nella speranza di avervi incuriosito vi lascio il trailer della serie. Se invece l’avete già vista come vi è sembrata?
-D