Sono una persona che ride praticamente sempre e, chi mi circonda, sa che rido praticamente sempre, il problema è quando io sono seria e loro, sapendo che rido praticamente sempre, ridono lo stesso.
Ve lo dico perché, quando la scorsa settimana ho annunciato alle mie amiche: “Ragazze dopo la laurea mi iscrivo in palestra” ho ottenuto reazioni così divertite e allucinate che nemmeno io dopo una puntata di Pretty Little Liars. Ho deciso di omettere che ho intenzione di iscrivermi solo perché ho una malsana passione per gli outfit sporty ma ho come l’impressione che se ne accorgeranno da sole.
Dua Lipa, protettrice degli addominali alti e paladina dei pantapalazzo, intercedi per me.
Grazie.
1. Salute – Little Mix
Sisters we are everywhere
Warriors, your country needs you
Sorelle, semmai dovessi davvero iscrivermi, sappiate che farò il saluto militare all’inizio e alla fine di ogni allenamento e, se proprio dovessi scoprire che non iperventilo dopo 13 secondi di attività fisica, porterò anche degli elastici con cui incatenare personal trainer saltellanti pronti per la coreografia.
Nel caso in cui aveste dubbi su quale delle atlete in sala macchine potrei essere, cercate quella con stivali alla caviglia e inguainata in un bustier di pelle nera: non sarò io, ma se c’è qualcuno vestito così ditemelo che vi raggiungo.
2. Work b**ch – Britney Spears
You want a hot body? You want a Bugatti?
You want a Maserati? You better work bitch
Sono anni che ci provo ma le preghiere non bastano a rassodare i glutei o meglio, io tendo a pregare Blake Lively, non so voi a chi rivolgiate in momenti di estremo bisogno.
Britney, dopo averci insegnato che uno sbaglio si può fare ma che se ne fai due è meglio e che puoi innamorarti di un criminale purché tu lo dica a tua madre, ci ricorda uno dei capisaldi della letteratura femminista: nessuna arriva in alto se prima non comincia a scarpinare (magari sul tapis-roulant con pendenza 87%).
3. Woman on a mission – Gabriella Cilmi
I’m gonna lay it on the line
I won’t give up without a fight
‘Cause I can see the finish line
C’è stato un periodo della mia vita in cui ero sempre molto, molto in ritardo. Quindi amici, se pensate che adesso sono sempre molto in ritardo, avreste dovuto conoscermi qualche anno fa. Quando capitava sapevo che avrei dovuto accelerare il passo e, per farlo, ricorrevo sempre a Gabriella Cilmi.
Per fortuna che il video non lo guardavo quasi mai perché ancora oggi, anche dopo 8 primavere, non ho ancora capito cosa ci faccia in body nell’iperuranio.
4. Eye of the tiger – Survivor
Rising up to the challenge of our rival
And the last known survivor
Questa canzone è un po’ come quando arrivava il nuovo insegnante di ginnastica, cominciavi a slogarti pure le falangine pur di non fare il test di Cooper, pratica triviale in cui eri obbligata a trascinare il tuo corpo per 12 minuti perché altrimenti prendevi l’insufficienza, ma il professore sapeva che in realtà stavi benissimo e ti faceva soffrire lo stesso.
In realtà non vorresti ascoltare Eye of the tiger perchè ti ricorda le sfide di Amici di Maria De Filippi e non hai ancora superato l’eliminazione di Alice Bellagamba, ma tu sei forte e la ascolti lo stesso.
5. Green light – Lorde
But honey I’ll be seein’ you, ever, I go
But honey I’ll be seein’ you down every road
Premesso che io Lorde l’ascolto quando cammino, quando penso di correre (Io non corro. Io cammino. Forte.) e quando sono ferma, quindi ammetto di essere un po’ di parte.
L’allenamento in questo caso non consiste nel sentire la canzone in palestra ma nel provare a non ballarla e cantarla come indemoniate perché se dovesse capitare vi caccerebbero dall’edificio.
6. Titanium – Sia
Ricochet, you take your aim
Fire away, fire away
In primo luogo sono qui per dirvi che “ricochet” è una parola che esiste, non è il nome dei Tassorosso in francese ma è un vocabolo inglese che significa “rinculo” ed io l’ho scoperto nel 2018 dopo che urlo cose a caso dal 2011.
In secondo luogo sono qui per ricordarvi che se dopo l’allenamento fate la doccia in palestra, dovete stare attente a cantare questa canzone qui perché magari vi prendono nelle Bellas.
In terzo luogo, Sia mi carica sempre come i pazzi.
7. Instruction – Jax Jones ft. Demi Lovato & Stefflon Don
Bitch, I don’t need introduction
Follow my simple instruction
Semmai dovessi finire ad un corso di step mi immagino in mezzo ad una crew che balla e suona i tamburi mentre faccio la metà dei passi perché dopo un otto mi sento vicina allo svenimento.
Se avete 79 minuti che vi avanzano, consiglio la visione del documentario che Demi ha rilasciato su Youtube: nel vedere che allenamenti fa la Lovato mi è venuto da piangere.
8. This is what you came for – Calvin Harris ft. Rihanna
We say nothing more than we need
Pagherei per avere una Rihanna dal vivo che mi canta 2 minuti di vocali-i-i-i-i-i-i: grazie Calvin e grazie Taylor per aver scritto questa canzone prima di lasciarvi.
9. Fight song – Rachel Platten
Starting right now I’ll be strong
I’ll play my fight song
And I don’t really care if nobody else believes
‘Cause I’ve still got a lot of fight left in me
Per questa canzone voglio chiedervi di fare un’esercizio di visualizzazione in cui dovreste chiudere gli occhi ma se li chiudete non riuscite più a leggermi, magari fatelo più tardi: siete stanche, ma di quello stanco dove mentre fate gli squat pensate “se torno a casa devo aggiornare il testamento, col cavolo che lascio la giacca di jeans a mia sorella” e, a pochi squat dall’obiettivo, parte Rachel Platten.
Non so perché ma io la vedo come una di quelle canzoni provvidenziali che spuntano in capitoli noiosi della nostra vita, un po’ come ne “I promessi sposi”: la Fight Song sono Renzo e Lucia che mangiano pasta al ragù a fine romanzo solo che, siccome loro non andavano in palestra, quei carboidrati gli sono sicuramente finiti dritti sul culo.
Adoro come anche questa volta io sia riuscita a mischiare letteratura altissima e GirlPower.
Qui trovate le canzoni da cyclette dei nostri Spotiguys, ma… Quali sono le vostre?
Se ce le dite, la prossima volta che staremo agonizzando in sala attrezzi, penseremo a voi e ci faremo forza.
Grazie Beatrice e ad Eleonora, due persone con cui andrei in palestra anche quando non ne ho voglia.
Un bacio a testa,
-M