Il 5 settembre 2017 è andata in onda la decima e ultima puntata della prima stagione di The Bold Type, già rinnovato per altre due stagioni.
E’ dalla 1×01 che voglio parlarvene, ho deciso di aspettare solo perché volevo avere il quadro completo e dopo il season finale ho avuto la conferma che questa serie tv merita tutto l’amore del mondo.
La trama
Jane, Sutton e Kat lavorano da Scarlet, rivista la cui sede si trova nel cuore di New York. Hanno iniziato insieme, da cuccioli di sguattere stagiste, e poi ciascuna di loro ha proseguito per la sua strada all’interno della redazione. Kat lavora come social media manager, Jane come giornalista e Sutton come assistente alla poltrona però non lavora da un dentista: lei sta su una poltrona e assiste il suo capo.
Hanno 25 anni, e una vita incasinata: è praticamente la storia di chi scrive da quando è nata e ancora non sa cosa sta scrivendo.
Il titolo “The Bold Type”, è un’espressione che gioca sulla polisemia della parola “Bold”:
–grassetto
-testardo, audace
Perché vederlo
–Racconta la storia di una giornalista Hearst. Chi come me ha una dipendenza da carta stampata, avrà notato che la Demi Lovato sulla copertina è la stessa che troviamo nel numero di gennaio 2016 di Cosmopolitan, anch’esso prodotto Hearst. Non so se è un motivo per cui vederlo, so che a me questa cosa ha fatto impazzire, soprattutto perché ricordavo lo shooting di Demi Lovato.
–GIRL POWER. Le ragazze si innamorano, sbagliano, si innamorano della persona sbagliata, fanno disastri al lavoro e magari si insultano con poca discrezione. La cosa bella? Il mattino dopo sono sempre pronte a sorridersi e a portarsi il caffè a vicenda. La vera forza di uno spartano è lo spartano al suo fianco, anche se queste indossano abiti in pizzo e tacchi 12.
–Si parla di cose di cui nessuno parla ma di cui si dovrebbe parlare e lo si fa in punta di piedi ma senza fermarsi. Violenza sessuale, tumore al seno, omosessualità, discriminazione… Per quanto questi argomenti siano macigni, tutto è trattato con delicatezza, a volte perfino col sorriso, come se non lo fossero.
–La colonna sonora. Uno dei primi baci avviene sulle note di Selena Gomez ragazzi di cosa stiamo parlando (qui ci sono tutte le canzoni della prima stagione, se voleste farvi un’idea: The Bold Type official music).
Perché non vederlo
–A volte non indossano il reggiseno. Per me nessun problema, ma se siete sensibili su quest’argomento preparatevi a scene di uova di giada, topless in Central Park e FitBit da salvare.
–Un po’ troppo facilone. Jacqueline, il super capo mondiale atomico di Scarlet, è troppo perfetta per essere vera.
–Tutti sono sempre in ufficio e lavorano circa 4 minuti a puntata ed io non ho mai gestito una redazione ma temo non si faccia proprio proprio così.
In conclusione
Se vi volete un po’ di bene, o se per qualche ragione incredibile ne volete un po’ a me, date una chance al pilot.
Mentre aspettate la seconda e la terza stagione, che spero arrivino il più presto possibile perché è difficile trovare uno show di 40 minuti che duri effettivamente 40 minuti, senza troppe scene filler e che io possa vedere con mia sorella senza che lei si copra gli occhi ogni 3 scene, potete dare uno sguardo a Girlboss su Netflix.
Vi lascio con il promo di TBT e, ovviamente, aspetto vostre.
Un bacio a testa,
-M