Suits

Perché vedere: Suits

Nella vita un amico avvocato serve sempre. Non solo per tirarti fuori dai guai, ma perché capita che ti suggeriscano di guardare capolavori come Suits, che ormai  è arrivato alla sua settima stagione e che io stavo quasi per perdermi. Ma come dice lo studente all’appello di settembre, non è mai troppo tardi per iniziare e quindi mi seno in obbligo di diffondere il verbo.

LA TRAMA

Se stai cercando di scappare dalla polizia di New York, un’ottima tattica è farsi assumere in un grande studio legale. Succede al giovane Mike Ross, spacciatore per caso che si ritrova in un colloquio per studenti di Harvard. Mike non ha una laurea, ma una valigetta piena d’erba e un’eccellente memoria fotografica e tanto basta per essere notato da Harvey Specter, rampante avvocato con il ciuffo sexy. Praticamente la storia di Mike è stato il sogno di tutti noi a metà dell’ultima sessione, quando ci siamo accorti che eravamo in ritardo per consegnare la domanda di laurea e abbiamo seriamente considerato un biglietto di sola andata per l’Honduras.

 

PERCHE’ VEDERLO

  • Per i completi. Suits è un gioco di parole fra l’espressione inglese per “fare causa” e il completo maschile. Siamo nella New York dei Bass e di Gordon Gekko, le cause legali si vincono rigorosamente su tacchi a spillo, scotch single malt e completi di sartoria italiana. Non ho mai capito come fanno a lavorare dalle sette del mattino alle 11 e ad avere quei capelli perfetti ma se amate la sweet life di Manhattan, con i taxi, i ristoranti esclusivi e le ventiquattrore, è la serie che fa per voi.
  • La filosofia di Harvey Specter. Ho scritto filosofia e non sex appeal, ma sentitevi liberi di interpretarla come meglio volete. Oltre a QUEL sorriso (vedi allegato1) e una serie di citazioni cinematografiche, il rampante Harvey Specter ci regala perle di saggezza su come annientare gli avversari con classe e rimanere perfettamente pettinati, tipo: se sei con le spalle al muro, butta giù la parete.
    Non so ancora che significa ma suona bene.

  • I complotti. Dopo Annalise Keating, sentivamo la mancanza di avvocati badass. Benvenuti alla Pearson & Hardman, dove non si accettano no come risposta e c’è sempre un modo per vincere.
    Bonus track: nelle serate tristi, fatevi uno shot ogni volta che dicono: “I’m going to kick your ass in court”.
  • Due cuori e un set: Siccome le ship nella serie non bastavano, sono partite anche quelle fuori dal copione: Patrick J. Abrams (Mike Ross) ha conosciuto qui la sua futura moglie, Troian Bellisario (Claire) che quando non fa la spesa nei carrelli altrui bacia i fattorini della posta. Meghan Markle (Rachel Zane) che nella serie ha una relazione turbolenta con Mike, nella vita reale si è accontentata di molto meno ed è la fidanzata del principe Harry. Proprio lui. Anche Gabriel Match (Harvey) ha pensato bene di portarsi la moglie sul set (Zoe Lawford) per qualche episodio.Bonus track per i fan di Pretty Little Liars: oltre a Spencer, nella prima stagione compaiono anche Vanessa Ray (Cece Drake) e Mrs Di Laurentis.

    Siamo sconvolti anche noi, Spencer

     

A CHI LA CONSIGLIO

  • Chi è cresciuto con Ally McBeal e ora è in lutto per la pausa di How To Get Away With Murder
  • A quelli che lavorano 11 ore al giorno e ha bisogno di motivazione: loro se la passano peggio di voi, e con 5 ore di sonno a notte sono tutti maledettamente fighi
  • Alle amanti dell’uomo in giacca&cravatta
  • Agli amanti della donna in tailleur (per la parità dei sessi)

 

A CHI LA SCONSIGLIO

  • A coloro bloccati con diritto privato. Magari preferite una serie dove non parlano di citazioni e affidavit per tre quarti del tempo
  • Chi ancora vuole sperare che la fantastica vita universitaria durerà per sempre e la decisione più difficile che dovremo prendere è quale pizza ordinare il sabato sera
  • A chi si ritrova sempre in relazioni incasinate emotivamente indisponibili/cotte segrete in ufficio: questa serie potrebbe seriamente destabilizzarvi poi non dite che è colpa mia se non riuscite più a guardare le mensole di un archivio con gli stessi occhi.

Gentlemen, la difesa ha finito: vi lascio il trailer, datemi voi il verdetto finale e fatemi sapere nei commenti se siete fan o meno della serie e soprattutto se anche voi sognate che Harvey Specter sia il padre dei vostri figli (@beamanca).

 

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