L’avete capito, ci piacciono le sfide. Ci piacciono le sfide e, nonostante i buoni propositi, siamo di quelli che finiscono a fare la maratona il 24 dicembre perché “figurati se mi sono scordata qualcosa”. Poi ti sei scordata qualcosa e, contro ogni previsione, ti ritrovi circondata da aspiranti elfi di Babbo Natale che ti superano sulla destra.
In questa playlist ho deciso di passare in rassegna alcune delle canzoni che mi hanno tenuto compagnia negli anni passati augurandomi che, se doveste trovarvi in situazioni scomode, possano tenere compagnia anche a voi.
1. David Guetta ft. Sia – Titanium
You shoot me down but I won’t fall, I am titanium
E’ la vigilia e sapete con esattezza che la vostra cuginetta non vuole altro che il cucciolo di cane pompiere che vendono in quel negozio lì, hai presente quello che è dopo la rotonda una volta che sei scesa dalla metro e poi giri a sinistra e continui dritto fino al panettiere che fa angolo, quello che vende i saccottini alle mele?
Ecco, ho telefonato ieri e mi ha detto che di cani non ce n’erano più. Ci pensi tu, vero?
2. Survivor – Eye of the tiger
It’s the thrill of the fight
Rising up to the challenge of our rival
Devi uscire di casa, per prepararti hai fatto stretching come Anbeta prima del serale e sei pronta a tutto. O almeno pensavi di essere pronta a tutto finché la mamma con gli occhiali appannati ti osserva con sguardo amorevole perché in fondo in fondo il cucciolo di cane pompiere l’ha visto prima lei.
3. Gabriella Cilmi – Woman on a mission
There’s only one thing on my mind
And I’m running out of time
I’m coming through so get out of the way
Spedizione fallita, gambe in spalla (le tue, non quella della mamma del punto 2) e cerchi di correre ai ripari. Sei carica perché hai fiducia. Hai fiducia in te, hai fiducia in quel signore che adesso rallenta, certo che rallenta, c’è una pozzanghera grande quanto il lago di Como.
Facciamo che prima di continuare entro al McDonald’s che di sicuro c’è l’aria calda così mi asciugo i pantaloni.
4. Britney Spears – Work B**ch
Don’t stop now, just be the champion
Work it hard, like it’s your profession
Il tempo di riattivare la circolazione dei polpacci e di postare una foto su Instagram in cui abbiamo immortalato le luminarie del corso e abbiamo scritto una didascalia che ha ben poco a che spartire con la realtà tipo:
“Adoro la magia del natale cuoricino cuoricino cuoricino #instahappiness #emotions #ChristmasTime”
Una volta comunicato ai nostri follower che stiamo bene per finta, si torna in trincea.
5. Europe – The Final Countdown
I’m sure that we’ll all miss her so
Qui è quando sei di nuovo in giro per negozi ma hai deciso di non fare prigionieri: signora mi scusi tipo tantissimo.
6. Sheryl Crow – Run baby run
And she’s thinking ‘bout the places
That she knows she still belongs
Sei in coda per entrare al Disney Store, sfili il pollice dal guanto perché ovviamente non li hai comprati touch, e ripercorri i messaggi stellinati su WhatsApp: la fine è vicina e sei quasi sicura si tratti della tua.
7. Muse – Time is running out
You will be the death of me
You will squeeze the life out of me
You will suck the life out of me
Stai dedicando canzoni piene d’odio ad un cucciolo di cane pompiere e i minuti continuano a passare mentre speri di trovare almeno un peluche brutto con cui placare le ire dei tuoi familiari.
8. Fergie – A little party never killed nobody
A little party never killed nobody
Anche se è finita che le hai comprato il pupazzo di Elena di Avalor, e non avevi idea che esistesse una Elena di Avalor, hai comunque qualche speranza.
Speranza che si affievolisce sempre più ad ogni stazione della metro che passa perché ti sei appena accorta che tua zia ha condiviso la frase di Bukowski “Io vorrei un dicembre a luci spente e con le persone accese” e già ti vedi coi capelli in fiamme.
9. Sorry – Justin Bieber
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say I’m sorry now?
La risposta è ovviamente “Sì” ma a Natale siamo tutti più buoni e poi, diciamocelo: abbiamo ancora tutto il tempo per arrivare tardi alla festa della Befana.
N.B. Nessun cucciolo di cane pompiere è stato maltrattato per scrivere questa playlist e sì, Elena di Avalor esiste davvero.
Ma quanto sembrava infelice la povera anbeta? Nata triste!
A me faceva morire, ha uno stacco di gamba alto quanto Gianni Sperti
😂