Ci sono concetti che credo essere insiti nella mente degli uomini: il ritornello di Busindre Reel, quella canzone strappa centesimi che spesso accompagna i nostri viaggi metropolitani, la consapevolezza che i serpenti boa non mangino elefanti, a meno che non si tratti del libro di Antoine de Saint-Exupéry, e le filastrocche martellanti che impariamo da piccini.
Tutti conoscono il “Come Quando Fuori Piove”, lo usa in genere chi gioca a Scala 40. Appoggi il jolly sul tavolo e, senza nemmeno bisogno di parlare, gli altri sanno perfettamente quale seme rappresenta. Quasi nessuno però ha familiarità con il “Prendi Cara Questi Fiori”, i semi nel Bridge hanno una scala di valori differente.
Non mi piacciono né il Bridge ne la Scala 40 ma certe cose le so e basta.
So che se chiudo le dita a pugno non sto per accarezzarti e so anche che la voce più grossa non mi rende più grande.
So che spesso non dico nulla anche se sarebbe opportuno farlo e so che quando mi chiami donna con le palle penso a me che qualche anno fa raccattavo i palloni della Mikasa a fine allenamento e giuro che in quell’azione non c’era niente di nobilitante o di particolarmente intraprendente se non l’evitare i colpi delle schiacciatrici avversarie.
So che se cammino e tu dici di fare i complimenti alla mamma ti guarderò le braccia in modo da capire se posso permettermi di risponderti, non lo farò e alzerò la musica, alzerò le spalle perché questo è il vecchio Come Quando Fuori Piove.
Ho delle amiche che sono i fiocchi rosa più forti in cui mi sia mai imbattuta: una non raggiunge il metro e sessanta, ha l’aspetto celestiale di una Beatrice dantesca ma dentro è una formica atomica, l’altra sta attraversando quello che sembra essere il periodo più buio di sempre ma lo fa a testa alta, un passo dopo l’altro e con il continuo memento che semmai dovesse inciampare avrà mani pronte a sostenerla perché è così che dobbiamo fare.
Dobbiamo ridefinire il cos’è giusto e il cos’è sbagliato perché finché saremo chiamate il “sesso debole”, finché ci sarà differenza tra omicidio e femminicidio e finché verremo giudicate in base alla lunghezza della gonna chi crescerà dopo di noi si sentirà legittimato a mettere il Cuore prima dei Fiori e crescerà storto, si affiderà a fatti e parole solide che avranno il solo scopo di non farlo zoppicare.
Dobbiamo trasformare i Come Quando Fuori Piove in Prendi Cara Questi Fiori che al massimo sei allergica e ti viene una rinite pazzesca però sei asciutta, non senti freddo. Li guardi e sorridi perché i fiori sono splendidi e perché, in fondo, sei un po’ splendida anche tu.
L’amore non lascia lividi e, se li lascia, si chiamano love bites.