Oggi è il compleanno di Marta e, per sua fortuna, la première della quarta stagione di The Fosters non è l’unico regalo che riceverà: siamo Davide, Eleonora e Nicolas, tigri come SEMPRE e bravissimi a usurpare lo spazio che dovrebbe essere solo ed unicamente di Marta senza avvisarla minimamente, per fare un magico gioco chiamato “Se fosse” in onore del suo giorno.

E quindi, se Marta fosse…

1. UNA SERIE TV secondo Nic: THE O.C.

Se Marta fosse una serie tv, sarebbe senza ombra di dubbio The O. C. 
Mi prenderei cura di lei proprio come Ryan fa con Seth e questa sarebbe la reazione, ovviamente:

Sarei la sua Anna personale:

Ma soprattutto sarebbe la mia Sandy Cohen, la persona sulla quale so di poter contare, la persona che, in un modo o nell’altro, riesce sempre a farmi sorridere.

Marta sarebbe The O. C., più precisamente la 2×15 perché, anche se non fa attività fisica dal 2008, so che potrei vederla così:

E so che mi lascerebbe comunque avere il letto/tenda più grande.
Vorrei vederla procacciare cibo e dormire in una tenda vera (so che soffrirebbe tantissimo anche al chiuso). Ma, soprattutto, so che ci divertiremmo da matti.

 

2. UN VIDEO MUSICALE secondo -D: Work From Home.

Questa scelta potrebbe sembrare da me progettata da mesi al solo fine di scrivere di questa canzone, ma no: come mi fa salire il Work From Home Marta, nessuno.
Marta è Normani che trasforma un blocco di cemento in una tavola da twerk, Marta è Dinah che estrae righelli nonostante non si parli di fisica quantistica, Marta è Ally che sfida la gravità esponendo tette troppo timide per uscire da sole, Marta è Lauren che con una fiamma ossidrica ci ricorda cosa significa il girl power. Marta è così tigre che quattro Fifth Harmony su cinque la descrivono a malapena. Scusatemi, ma Camila che svuota la betoniera sono io.

 

3. UN FILM secondo Ele: Imagine me and you.


Se Marta fosse un film, sarebbe uno di quelli che allarghi il diaframma, immagini di avere una bocca enorme, cerchi di riempirla di suoni e NOOOOON VAAAALI UNA SEEEEEGA NUMERO NOOOOOOVEEEEEEEE.
Sarebbe un film con Piper Perabo, in cui la sposa si ferma al Mc Donald’s a fare la pipì prima di andare in chiesa, uno di quelli in cui in cui una forza inarrestabile incontra un oggetto inamovibile, in cui ci si chiede perché l’alfabeto è in quell’ordine lì e se i pinguini hanno le ginocchia.
 Immancabile anche il momento trash in sala giochi.

Niente gigli bianchi però, che Marta è allergica di sicuro.

 

4. UNA CANZONE secondo Nic: I Know Places, Taylor Swift.

Sarebbe soprattutto l’acuto al minuto 1.38, così spiazzante e rassicurante allo stesso tempo. Marta sarebbe I Know Places perché è la canzone che cantavamo sempre in macchina a Milano (lei l’acuto, io tutto il resto) e perché sì, dall’uscita di 1989 in Piccy si ascoltava solo ed esclusivamente T Swift. Non riesco ancora a capire se fosse un bene o un male. Prima la odiavo, ora addirittura mi piace…
 Marta sarebbe I Know Places perché se dovessi scegliere un’altra volpe con la quale correre, sceglierei lei.

 

5.UN EVENTO STORICO secondo Davide: la sfilata di Victoria’s Secret del 2014.

Non so se avete anche voi quell’amica che quando andate ai concerti insieme e tutto il settore C non numerato corre per prendere i posti a sedere migliori mostra la giustifica perché non ha i pantaloni della tuta. Ecco, la mia è Marta, indi per cui mi è parso di vedere lei quando Ariana Grande è stata letteralmente schiacciata sotto le ali di una qualsiasi modella bionda nel 2014.

 

6.UN PERSONAGGIO FAMOSO secondo Ele: le gemelle Olsen.

Se Marta fosse un personaggio famoso, probabilmente uno solo non basterebbe. Quindi sarebbe due personaggi famosi, più precisamente Ashley e Mary-Kate Olsen.

Sì, lo so, ma davvero sarebbe Ashley e Mary-Kate. Inutile dirvi che i loro film sono stati per noi fonte inesauribile di insegnamenti di vita.

 

7.UN ALBUM secondo Nic: Born To Die tendente all’Ultraviolence.

Alternativa e mainstream allo stesso tempo. Hipster al punto giusto. Poser quanto basta. Pop ma non del tutto. Quando le cose si fanno serie, però, cambia ed è qui che entra in gioco il suo lato Ultraviolence. Ritmo più deciso. Jazz con molte influenze rock. Molto più sfacciata ma comunque con quella vena dolce che la contraddistingue.

 

8.UN REALITY SECONDO DAVIDE: Pechino Expo.

Non so quanto sia valido giocarmi la carta Pechino Expo, soprattutto perché io vi ho partecipo in coppia con lei e abbiamo pure mega vinto, però pensateci: un altro reality in cui si gira il mondo senza pagare mezzi pubblici, in cui si chiedono indicazioni a Molino Dorino, in cui si coltivano orti in verticale, in cui si shazamano canzoni di sagre polacche e in cui si mangia anche Kendall Jenner mentre ci si sposta non è ancora stato inventato.

 

9.UN PERSONAGGIO DI UNA SERIE TV secondo Ele: Rachel Berry.

Questa era superfacile, davvero. Se Marta fosse un personaggio dei telefilm sarebbe un mix letale tra Rachel Berry e Cristina Yang.
Mette una stellina dorata accanto alla firma da quando ha imparato a firmare e ad appiccicare stelline dorate.

A differenza di Cristina, è astemia, ma se uccidessi qualcuno, lei è la persona che chiamerei per aiutarmi a nascondere il cadavere.

Marta, noi ti vogliamo un sacco bene e soprattutto ti vogliamo ancora tra noi, quindi vedi di non soffocare nelle tue stesse lacrime.
Da tigri a tigre, buon compleanno.

-D, Ele, Nic