Città di carta: film del 2015 tratto dall’omonimo romanzo di John Green. Lo stesso Green ha steso la prima bozza della sceneggiatura che è stata poi affidata Scott Neustadter e Michael H. Weber, coloro che hanno trasposto Colpa delle stelle sul grande schermo.
La trama
Quentin (Nat Wolff) ha una vita ordinaria e Margo Roth Spiegelman (Cara Delevingne) è l’unica cosa straordinaria che ne fa parte.
Dopo una notte particolarmente movimentata (c’è la Delevingne, ditemi voi come può essere una notte tranquilla), Margo sparisce e tocca a Quentin e ai suoi amici andare a ritrovarla…
8 cose che bisogna sapere prima di guardarlo
- Cara è inglese, Margo no: ecco perché la ragazza ha dovuto imparare a parlare con l’accento americano con risultati più o meno discutibili;
- Ho visto questo film in un cinema a Stoccolma e, quando è comparso A—- E—– (ho promesso, niente spoiler), ho temuto che la svedese accanto a me avesse un attacco di cuore ma io ero in panico perché non ho idea di cosa accada ad una svedese quando ha un attacco di cuore;
- Nella versione cartacea di Paper Towns (2008) c’è un capitolo ambientato a Sea World ma questo non è presente nel lungometraggio (2015). Il motivo di questo taglio è che, nel 2013 è uscito Blackfish, documentario girato in collaborazione con CNNFilms e presentato al Sundance Festival, che denuncia gli abusi subiti dagli animali all’interno dei parchi divertimento. Una scena a Sea World sarebbe stata fuori luogo e oggetto di pesanti critiche;
- Siccome i ragazzi del cast dovevano sembrare molto legati, hanno convissuto durante le riprese;
- Dopo aver visto il film vi verrà voglia di leggere Foglie d’erba di Whitman (stesso autore che ha ispirato Lana del Rey in Body Electric) ma probabilmente, come me, non ci capirete nulla;
- A Cara è stato chiesto così tante volte “ma tu hai letto il libro?” che, durante un’intervista di Good Day Sacramento ha risposto mega male ai conduttori: anche John Green ha preso in mano la penna per difendere la super modella britannica;
- Il film ed il libro differiscono in più passaggi.
Quote preferita
Perché vederlo
Prima di tutto, a me Green piace e leggo o vedo tutto ciò in cui lui è implicato.
La vita è una cosa piuttosto complessa, ti distrai un attimo e la tua migliore amica dell’asilo sta con quello che ti piace ma poi hai già 12 anni e ti si incastrano i crackers nell’apparecchio e poi ne hai 15 e Dio mio, dovevi proprio avere quella faccia nella foto di classe?
La persona che sei è diversa dalla persona che eri un attimo fa ed Eraclito con questo film non c’entra nulla. Non c’entra nulla però, la persona che sei, definirà almeno in parte quella che sarai.
Circondati di sorrisi giusti e, una volta fatto, non avrai più nulla da temere.
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