Qualche anno fa c’era Jane by design, serie tv impietosamente cancellata prima del tempo. Raccontava di una giovane sarta e di un amico da sempre pazzo di lei: condividevano tutto eccetto l’unica cosa che avrebbero dovuto condividere.
Non ricordo che puntata fosse, sebbene l’intera stagione non sia durata più di 18 episodi, ma ad un certo punto c’è stato un “Sei tu”.
Se ci pensiamo sono 2 parole e 5 lettere ma non si tratta di quelle tanto care a Blair Waldorf. Io credo siano le più belle che una persona possa mai sentirsi dire.
In un mondo di semafori lampeggianti, dove non sai se partire o restare, sei tu. Sei tu anche quando fuori è brutto tempo.
Perché sai, io amo tante cose…
Amo l’autista dell’autobus quando corro e mi aspetta con le porte aperte, amo far colazione con la marmellata e le fette biscottate.
Amo i film in lingua originale.
Amo la musica che quando ne parlo tutti storcono il naso.
Tu invece… Sei tu, nonostante i nonostante.
Vorrei tanto amare anche te ma giuro, non me la sento di metterti al livello del resto: sei molto più di ciò che avanza.